PROPOSTA DI REBRANDING
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
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Il segno grafico proposto si ispira all’idea d’innovazione come creazione e sviluppo di relazioni all’interno di un network. Gli elementi,
infatti, possono essere intesi come degli “HUB” (internodi) che si sviluppano ed evolvono con connessioni e influenze nel tempo.
La proposta d’identità nasce dal contrasto tra gli elementi semplici nel marchio, e la font classica utilizzata per il logotipo (Baskerville). Da questa unione nascono interessanti giochi di sovrapposizione tra le grazie del carattere, che rappresentano l’anima classica/letteraria/filosofica della scuola, e il reticolo di punti che rappresenta invece una rete di attori, metafora dell’innovazione e della collaborazione. Queste relazioni nel reticolo rispecchiano la diffusione dell’università sul territorio, radicata su differenti poli regionali. In particolare le cinque città di Capua, Santa Maria Capua Vetere, Caserta, Aversa e Napoli sono evidenziate con punti più grandi e fissi. L’identità del singolo ente (Scuola, Dipartimento, Centro, Amministrazione) si declina partendo dal segno grafico generale modificando colore e dimensione dei punti intorno al polo universitario rappresentato: l’idea alla base è che l’HUB interagisca e influenzi le relazioni tra gli attori presenti sul territorio circostante.
L’altra carattere utilizzato è l’Open Sans, un umanistico sans serif dalle forme tondeggianti e aperte per rispecchiare le caratteristiche di inclusività dell’istituzione. L’accostamento tra una font sans serif e una graziata (Baskerville) porta ritmo e alternanza nella tipografia rappresentando così il perfetto connubio tra la spinta all’innovazione e la consapevolezza della propria storicità.
