Il concorso Internazionale di architettura titolava nuova edilizia per la ricostruzione dellle aree urbane distrutte dalla guerra, gli indirizzi seguiti sono quello storico dell'architettura tradizionale siriana del portico (il Riwaq) qui interpretato in un edificio a corte aperta a ballatoio interrotto da molti spazi permeabili di aggregazione e per attivita comuni sui piani fuori terra tra gli appartamenti (social housing) la piazza è elevata dalla quiota della strata e è uno spazio per le relazioni mentre i servizi e il commerciale è l'interfaccia con la strada all'esterno. Un modulo sostenibile per evitare la disagregazione e l'alienazione sociale dei luoghi destinati alla nuova edificazione per l'emergenza. Progetto di Vittorio Lecce e Flavio Merluzzi