Come è ben noto, EXPO 2015 è un’importante occasione per Milano e la Lombardia per
mettersi in luce non solo in quanto luogo privilegiato organizzatore dell’evento, ma come
partner di valore per future opportunità di sviluppo, da sviluppare anche dopo la conclusione
di EXPO.
Per poter raggiungere questo scopo la Lombardia deve riuscire non solo chiarire in modo
inequivocabile il proprio posizionamento come regione ad elevato livello di sviluppo
–incubatrice di start up e coltivatrice di ingegni- ma anche, e soprattutto, ad innalzarsi sopra
lo sfavillio dell’offerta delle altre regioni italiane che possono vantarsi di un patrimonio
artistico e paesaggistico impareggiabile e molto noto nel mondo
Il logo per rendere note queste peculiarità, all'esposizione universale, è stato così studiato:
il focus è Milano, la sede e capoluogo, rappresentata da due sottili quadrati, simbolo di
stabilità e protezione, concentrici, come la città.
Il quadrato più grosso, con lo stesso centro di quello di Milano, rappresenta i comuni
dell'hinterland milanese, in forte espansione; i dodici cerchi concentrici a tre a tre (formando
le 4 aree) rappresentano le dodici province lombarde.
I cerchi rossi, che nell'animazione compariranno uno alla volta, sono le promesse della
Lombardia: Opportunità, Innovazione, Prospettiva ed Evoluzione, riassunte nel claim.
Nell'animazione gli elementi si sovrappongono in ordine crescente e il logo statico é l'unione
di tutti questi con il simbolo della rosa che li contiene tutti e un cerchio bianco sottostante,
tradizionalmente emblema del Tempo, senza inizio e senza fine.
Come musica è stata scelta una chitarra che scandisce ritmicamente il comporsi del logo, con
una chiusura sfumata che coincide con il comparire del claim.
il focus è Milano, la sede e capoluogo, rappresentata da due sottili quadrati, simbolo di
stabilità e protezione, concentrici, come la città.
Il quadrato più grosso, con lo stesso centro di quello di Milano, rappresenta i comuni
dell'hinterland milanese, in forte espansione; i dodici cerchi concentrici a tre a tre (formando
le 4 aree) rappresentano le dodici province lombarde.
I cerchi rossi, che nell'animazione compariranno uno alla volta, sono le promesse della
Lombardia: Opportunità, Innovazione, Prospettiva ed Evoluzione, riassunte nel claim.
Nell'animazione gli elementi si sovrappongono in ordine crescente e il logo statico é l'unione
di tutti questi con il simbolo della rosa che li contiene tutti e un cerchio bianco sottostante,
tradizionalmente emblema del Tempo, senza inizio e senza fine.
Come musica è stata scelta una chitarra che scandisce ritmicamente il comporsi del logo, con
una chiusura sfumata che coincide con il comparire del claim.
Per questo progetto abbiamo tratto ispirazione dalla rosa camuna, simbolo della tradizione
lombarda e dalla comunicazione del logo Expo Italia, elaborando una sintesi tra continuità
storica e continuità visiva.
Il DNA lombardo, naturalmente incline alle opportunità di crescita con lo sguardo sempre
rivolto al futuro, è rappresentato con il simbolo dei camuni, tradizione ben radicata; l'intento
è, per l'appunto, quello di esprimere come questa forte contrapposizione tra passato e futuro,
tra meta e slancio, rendano la Lombardia il luogo più favorevole per alimentare l'ingegno,
nutrire il futuro.