Ristrutturazione e restauro, Palazzo Branca Baccalà

Palazzo restauro architecture architettura ristrutturazione

Vista aerea del Palazzo Branca Baccalà, Brissago, Svizzera.

Il Municipio visto il pregio della villa ha richiesto di terminare la ristrutturazione cominciata dall'Arch. Vacchini circa negli anni 1990.

La ristrutturazione toccherà il Piano Seminterrato, il Piano Primo, il Piano Secondo, con la soprintendenza dell'Ufficio Beni Culturali. Gli interventi murari non saranno molto invasivi, come le demolizioni, saranno realizzati solo le pareti dei servizi igienici ed alcune cotropareti, mentre le demolizioni riguarderanno principalmente l'abbassamento del pavimento al Piano Seminterrato per la realizzazione di un vespaio e l'innalzamento di alcuni architravi su tutti i piani. I lavori si concentreranno sul risanamento e restauro, l'istallazione degli impianti tecnici, la realizzazione dei nuovi sottofondi e pavimenti unificando le quote dei locali alle soglie degli ascensori, la posa di serramenti metallici (Jansen Arte) per alcune zone e la posa delle nuove porte interne.

Il Piano Terreno e Sottotetto sono state già completate dall'Arch. Vacchini e non verranno modificate sensibilmente.

La ristrutturazione andrà ad estendersi puntualmente anche all'esterno.

Le funzioni dovranno soddisfare: la sede del Consiglio Comunale, sala prove ed eventuale esibizioni della banda cittadina, spazi espositivi per mostre, sale di ricevimento e ospitare stabilmente il museo Ruggero Leoncavallo al Piano Terra.

Inoltre tutto il piano seminterrato dovrà servire per attività diurne per le persone della terza età, e contenendo anche una cucina attrezzata anche supportare le attività di catering.

SISTEMAZIONE ESTERNA.

Al momento non sono previsti lavori per la sistemazione delle facciate esterne.

1: Parcheggio del Municipio, rimarrà invariato.

2: Nuova rampa per accesso disabili al parco giochi e camminamento fino a cortile pavimentato del Palazzo.

3: Parco giochi rimarrà invariato, si farà solo il risanamento del percorso e un raccordo alla nuova rampa di accesso al cortile pavimentato del Palazzo.

4: Il cortile racchiuso da muri verrà regolarizzato il terreno, risanati i muri e fatto un viottolo con fontana centrale.

5: la scalinata in elementi prefabbricati CA faccia a vista, fatta dall'Arch. Vacchini verrà mantenuta.

6: nuova rampa per accesso disabili CA faccia a vista collegherà il parcheggio del Municipio al Palazzo.

7: la pavimentazione in ciotoli esistente, verrà regolarizzata mantenendo sempre la caratteristica di piccoli elementi in sasso con diverse misure ma fruibile anche da disabili.

Il pozzo esistente verrà mantenuto e restaurato.

8: alcune parti dei vicoli verranno ricalibrate per avere la soglia dell'ingresso al palazzo praticamente complanare, per l'accesso ai disabili.

PIANO SEMINTERRATO.

Il Piano Seminterrato è dedicato al centro diurno per gli anziani. L'accesso principale è dal cortile pavimentato del palazzo, mediante una bussola in serramento metallico

(Jansen Arte). oppure internamente all'edificio con l'ascensore, già realizzato assieme

al vano in CA armato, con la prima ristrutturazione dall'Arch. Vacchini.

Le prime tre sale saranno utilizzate per le attività diurne compresa la cucina.

Il soffitto è in travi lignee e assito, per la zona di entrata e cucina ci sarà un controsoffitto (anche per il passaggio di condotte di aspirazione). Mentre per il nuovo pavimento una finitura in massetto cementizio levigato tipo terrazzo mentre la finitura delle pareti sarà in intonaco a base calce, lo stesso vale anche per i piani superiori.

Nella parte retrostante di circolazione e servizi, è già presente una soletta in CA armato che verrà coperta da un controsoffitto, il pavimento sarà in graniglia mantenendo la continuità con gli ambienti principali.

Le scale saranno mantenute con le pedate in pietra naturale.

La zona in verde sono locali tecnici e di deposito la pavimentazione sarà in CA faccia a vista e le pareti esistenti solo rinzaffate.

SEZIONE D-D.

Unico intervento invasivo in facciata lo abbiamo eseguito per le aperture, abbassando il parapetto per aumentare la luce naturale nei locali e favorendo la vista alle persone con disabilità motorie, considerando che gli spazi sono dedicati agli anziani.

Dettaglio della platea con vespaio e coibentazione e delle nuove contropareti, il sistema prevede anche delle condotte di areazione che sfogano in facciata, sia per arieggiare il vespaio che l'intercapedine delle contropareti, anche grazie a ventilatori con timer istallati nei tubi in PVC e mascherati da una griglia in pietra naturale in facciata, dettaglio già presente per alcune aperture del Piano Seminterrato.

DETTAGLIO VENTILAZIONE VESPAIO E GRATA IN PIETRA SU FACCIATA.

PIANO PRIMO.

Gli spazi sono stati mantenuti come gli esistenti, si procederà solo al risanamento dei soffitti (in travi e assito ligneo) ed al risanamento dei serramenti mantenendo quelli esistenti, per alcuni locali decorati su pareti e soffitti si è proceduto al restauro.

Il Primo Piano (come il Secondo Piano) nella zona di circolazione in prossimità del vano ascensore e nella grande sala centrale le solette come il vano sono in CA armato (intervento fatto dall'Arch. Vacchini) e saranno rivestite a soffitto con un controsoffitto in cartongesso, dove nella sala grande verrà incassata l'illuminazione. Nei locali frontali e retrostanti i pavimenti e soffitti sono in travi lignee e assito.

I pavimenti dei tre locali sul lato frontale avranno una finitura in parquet come al Piano Terreno già ristrutturato dall'Arch. Vacchini, mentre gli altri locali avranno una finitura in massetto cementizio levigato tipo terrazzo.

Per regolarizzare i pavimenti ad una stessa quota si è dovuto utilizzare un sottofondo granulare (per non gravare col peso sull'assito esistente), sulle solette in CA le differenze di quota verranno assorbite dal massetto senza sottofondi granulari.

Uniche pareti murarie nuove sono i servizi igienici, il cavedio tecnico vicino all'ascensore e la parete per regolarizzare una parte di un lato della grande sala dove verranno istallate le cassette del riscaldamento e il quadro elettrico secondario.

SEZIONE F-F SEZIONE C-C

PIANO SECONDO.

Il Piano Secondo seguirà le stesse procedure adottate per il Piano Primo, quindi il consolidamento e restauro delle parti esistenti da mantenere.

Nei tre locali frontali elemento di spicco è la loggia, dove verrà demolita la parete esistente (vedere foto), per ripristinarla come in origine. Verranno posati dei serramenti in acciaio vetrati (Jansen Arte) per dividere gli spazi. La stessa metodologia verrà utilizzata per la porta di accesso alla loggia e la bifora sul vano scale. Il pavimento della loggia sarà in pietra naturale posato su piedini, mentre nei locali adiacenti sarà in parquet.

Nelle altre stanze del Piano Secondo i pavimenti saranno invece in massetto cementizio levigato tipo terrazzo.

Altro locale di rilievo è la grande sala centrale, adibita a Consiglio Comunale e sala prove e concerti per la banda comunale.

Per la ristrutturazione di questa stanza è previsto l'istallazione di tele decorate a soffitto (vedere dettagli sotto), un controsoffitto fonoassorbente e la sostituzione dei serramenti esistenti con dei serramenti fonoisolanti che riprendono l'estetica degli originali.

Ultimo intervento rilevante che verrà effettuato sarà la realizzazione dei servizi igienici necessari per l'agio della sala Consiglio Comunale - Musica.

Le pareti divisorie saranno realizzate in cartongesso per evitare che il loro peso gravi eccessivamente sulla soletta esistente (travi e assito ligneo), per agevolare il passaggio di istallazioni tecniche verrà inoltre costruito un controsoffitto anch'esso in cartongesso.