Tesi specialistica in Graphic design per la comunicazione pubblica presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli
La ricerca scientifica ha fatto molti progressi sull’identificazione e il trattamento della dislessia e il design può sicuramente contribuire. In particolare l’aiuto che la progettazione tipografica può rendere alla comunità scientifica e ai dislessici è decisamente notevole.
lo stretto contatto tra parola scritta e parola letta in sè suggerisce una relazione tra tipografia e dislessia.
Il graphic design diventa uno strumento attivo per affrontare i disagi legati alla dislessia
leggere è decodificare la parola scritta: la dislessia deve avere una relazione diretta con la scrittura, ma quanto può un font influire sulla corretta gestione del disturbo?
leggere è decodificare la parola scritta: la dislessia deve avere una relazione diretta con la scrittura, ma quanto può un font influire sulla corretta gestione del disturbo?
"Graphic design e dislessia, il ruolo attivo del progettista grafico" è uno studio ibrido che lega in maniera inequivocabile neuroscienze e progettazione visiva ma non solo: tramite l'analisi del disturbo e del ruolo che il design ha nella gestione della dislessia si evidenzia il ruolo non solo attivo ma necessario che il progettista ha nella vita di tutti i giorni oltre che la pressione positiva che il design può esercitare nei più svariati ambiti scientifici.
A chi non mi ha mai fatto mancare niente. A chi non smette mai di insegnarmi qualcosa, anche senza saperlo. A chi ha avuto fiducia in me. A chi non ha mai disatteso la mia. A chi si è dimostrato disponibile senza neanche conoscermi. A chi è gentile, con me e con gli altri. A chi mi ha donato un modo diverso di vedere le cose...e ora non ricorda più come si fa. A chi mi supporta e mi sopporta. A chi non è d’accordo con me ma morirebbe pur di darmi la possibilità di dire la mia. A chi mi ha dato tanto senza pretendere nulla in cambio. A chi ha preteso qualcosa in più perchè sapeva che avrei potuto dare di più. A chi mi fa ridere. A chi ama ridere con me. A chi non è stato geloso delle proprie conoscenze. A chi mi sorprende ancora dopo tanti anni. A chi ha visto la parte peggiore di me e nonostante questo non ha smesso di tenermi per mano.
grazie
