Progetto rivista- Docente Giuditta V. Gentile

Progetto rivista

Lo scopo del progetto era creare da zero una rivista. Il progetto si è svolto in gruppo, ognuna di noi aveva un ruolo specifico. Il mio ruolo era quello di redattrice perciò mi sono occupata di scrivere, impaginare e illustrare i miei articoli. Inoltre il mio contributo si trova nella seconda di copertina, nel pattern della sezione "fuoriclasse".

Dopo aver scelto il tema della rivista, ovvero quello di credenze popolari, miti, leggende e superstizioni, siamo passate alla testata. Abbiamo scelto il nome δaimōn, ad oggi tradotto come demone, e il suo significato è spiegato nell'editoriale. Il nome del progetto è legato all'idea di demone, ma non quella a cui facciamo riferimento dall'avvento del cristianesimo. Ciò a cui fa riferimento è l'accezione del mondo greco; Socrate descriveva il demone come una sorta di coscienza che lo dissuadeva dal compiere ingiustizie, Platone invece lo vedeva come un ponte tra il divino e l'umano. Per lui il daimon aveva in sé entrambe le nature, soggetto alle passioni umane ma immortale. Daimon è potenza creativa, non si lascia imbrigliare dalla logica e dalla razionalità. Con Aristotele il daimon diventa una guida che ci porta alla realizzazione di noi stessi.
Ciò che vogliamo affrontare nella rivista è la tradizione, l'irrazionale, il paranormale, il mistero e tutto ciò che è leggenda e ha accompagnato l'uomo nella sua storia ed evoluzione. Perché se da una parte amiamo definirci la specie più razionale di tutte in realtà siamo sempre attratti da tutto ciò che non siamo in grado di spiegare con la logica. Così come il daimon ci guida nella scoperta del nostro potenziale, così la rivista fa da guida attraverso le storie di questo mondo.

La rivista è divisa in sezioni, cinque in totale. Per ogni sezione abbiamo scelto una coppia di colori che la caratterizzassero mentre lo stile illustrativo è coerente in tutta la rivista con riempimento a tinta unita e la linea di contorno leggermente scostata.

Come emerge dallo sfogliare la rivista è ricorrente il tema delle mani, un linguaggio usato comunemente nella nostra cultura e che guida il lettore all'interno della rivista, un po' come il daimon fa con l'uomo. Per ogni sezione abbiamo infatti scelto un determinato gesto che racchiudesse il significato della sezione.

La copertina

Nella copertina, oltre alla testata, compare il sottotitolo della rivista. "Epica contemporanea"; si tratta di un ossimoro che mette insieme il mondo ricco di mistero della tradizione epica all'attualità dove la logica è pronta a spiegare ogni cosa. Al giorno d'oggi però mi piace pensare che non tutto sia razionalizzabile ed è proprio questo il bello. Crediamo in qualcosa, che siano storie tramandate nei secoli o recenti leggende metropolitane, e tutto questo entra a far parte della nostra cultura e ci arricchisce.

Una panoramica

La rivista

L'articolo sui tarocchi

Il primo articolo di cui mi sono occupata, nella sezione superstizione e magia, tratta dei tarocchi. Essendo un argomento piuttosto ampio ho deciso di focalizzarmi sugli Arcani Maggiori, uno dei mazzi dei tarocchi, composto da 22 carte figurate.

L'articolo sulla mitologia greca

Il secondo articolo di cui mi sono occupata tratta la mitologia greca, o almeno una parte considerando la vastità dell'argomento.
Ho deciso però di affrontare l'argomento in modo diverso dal solito ovvero trattando la storia dei miti come fosse la trama di attuali serie tv.
Probabilmente uscissero veramente su Netflix le guarderei al volo.

L'articolo sugli animali mitologici

Il terzo articolo parla degli animali della mitologia. Creature mistiche, le cui storie si intrecciano a quelle degli uomini e non solo. Ne esistono di ogni tipo: d'aria, d'acqua, di fuoco e altro ancora.

L'articolo sull'astrologia

Il quarto ed ultimo articolo che ho scritto parla di astrologia, legata alla tradizione, e di segni zodiacali.
Ho inoltre approfondito l'astrologia legata al mondo orientale con lo zodiaco cinese.