by Gaia Carolina Garelli e Nicole Santine

realizzato in quarantena nelle nostre stanze, durante il lockdown generale

"unmei no akai ito"

Il filo rosso del destino

Si dice in Giappone che ogni persona , fin dalla nascita ,porta un filo rosso legato a se che lo ricondurrà alla propria anima gemella.

Durante la quarantena siamo stati lontani fisicamente da un affetto ma anche da luoghi che ci fanno stare bene , rilegati all'interno delle nostre case.

La connessione WiFi ,il 'miracolo' della nostra era, ci ha però dato la possibilità di sentirci un po' più vicini e in contatto seppur virtualmente.

Noi, pur non essendoci mai viste ne conosciute prima, abbiamo deciso proprio in questo momento difficile di usare gli strumenti in nostro possesso per creare ,ancora una volta.

La quarantena ci ha lasciati addosso un senso di impotenza,la comunicazione filtrata e a scatti virtuale un senso di frustrazione.

L'impedimento di sentirci stringere dal filo e le posizioni alienanti ci hanno permesso però dopo vari tentativi di 'toccarci'