Manuale di Fotografia

Manuale di fotografia

Nei manuali di fotografia analogica, le esperienze moltiplicate e le pratiche condivise da parte degli utenti, concorrono con forte entusiasmo a costituire un immaginario, un sistema visivo fatto di segni specifici quali fotografie, illustrazioni e testi, che servono a spiegare come fare il fotografo. Molti di questi elementi possono avere una loro autonomia in quanto parlano non solo di come svolgere un’azione ma anche di cosa questa può significare. Le questioni concettuali strettamente legate alla fotografia hanno un forte rapporto reciproco con la propria pratica. Sono il dato fenomenico da mettere in scena.Sottraendo parti al loro contesto, isolando alcuni particolari e riorganizzandoli in un’altra struttura narrativa, i segni che costituivano il manuale, subiscono degli slittamenti di codice e si aprono ad altre possibili letture, generando inevitabilmente molteplici associazioni di idee.

In the analogue photography manuals, the multiplied experiences and the shared practices by the users, contribute with great enthusiasm to constitute an imaginary, a visual system made of specific signs such as photographs, illustrations and texts, which serve to explain how to be a photographer. Many of these elements can have their own autonomy as they speak not only about how to carry out an action but also of what this can mean. Conceptual issues closely related to photography have a strong mutual relationship with one’s own practice. These are the phenomenal data to play out. By subtracting parts from their context, isolating some details and reorganizing them into another narrative structure, the signs that set up the manual undergo code slips and open up to other possible readings, inevitably generating multiple associations of ideas.